In occasione delle giornate europee del patrimonio Svizzera, il 14 settembre, la Fondazione Marguerite Arp apre le porte della Casa-atelier al pubblico.
Nel 1959 l'artista e poeta Jean Arp (1886-1966) e la collezionista Marguerite Arp-Hagenbach (1902-1994) acquistano a Locarno-Solduno una vasta proprietà chiamata Ronco dei Fiori: una vecchia casa ticinese con ampio giardino e vigneto.
Qualche anno dopo, nel 1965, Arp esprime il proposito di realizzare nella tenuta Ronco dei Fiori "una sorta di galleria", dove esporre una parte della collezione di opere d'arte condivisa con la moglie. Questo desiderio è diventato realtà con la costruzione dell'edificio progettato dallo studio di architettura Gigon Guyer Partner Architekten, Zurigo inaugurato nel 2015.
Al pianterreno della Casa-atelier della Fondazione Marguerite Arp, normalmente non accessibile al pubblico verrà presentata una piccola mostra con la rassegna fotografica delle esposizioni realizzate dal 2015 al 2024 e in cui saranno illustrate le fasi progettuali dell'edificio museale attraverso i piani architettonici di Gigon Guyer Partner Architekten. L'incontro sarà anche l'occasione per scoprire il complesso storico, che comprende la Casa-atelier dell'artista e il parco con le sculture, in quella che fu la dimora dei coniugi Arp dal 1960.
DOMENICA 16 SETTEMBRE
Ore 14.30: visita guidata in tedesco al pianterreno della Casa-atelier
Ore 15.30: visita guidata in italiano al pianterreno della Casa-atelier
INFORMAZIONI PRATICHE
Durata della singola visita: 45 minuti
Numero massimo di partecipanti per visita: 20 persone
Le visite guidate sono gratuite. Iscrizione obbligatoria.
Foto © Roberto Pellegrini